Un gioiello dell'architettura barocca toscana
Nel cuore di Tredozio, paese di frontiera, in bilico tra Romagna e Toscana che vive ancora di quella sua natura appartata, lontana dalle frenesie contemporanee, in un panorama di boschi e strade tortuose.
Signorile e defilato, opulento e modesto, sospeso tra i ritmi di una passata civiltà contadina e il privilegio di un’erudita agiatezza. Palazzo Fantini raccoglie la storia di un’unica famiglia che lo abita da quasi tre secoli.
Il Palazzo conserva nella sua struttura oltre alle parti più antiche e a quelle settecentesche con ambienti di rappresentanza, anche interessanti e graziosi interventi in stile neogotico o liberty, come il giardino d’inverno.
Interessanti sono anche gli ampi ambienti agricoli circostanti il Palazzo nei quali si svolgeva un’intensa attività agricola oramai cessata. Questi ambienti sono stati recuperati, rispettandoli fedelmente, utilizzati per conservare attrezzi e macchine agricole e per svolgervi manifestazioni culturali, musicali ed eventi vari.